Carla CANTORE
Foto - Arteterapeuta | Curatrice
search
pages

MOSTRA-PROGETTO IL SÉ LATENTE NEI FOTOGRAMMI DELLA NOSTRA ESISTENZ

Locandina_Amasam_Il_se_laternte_copia_copia.jpg202035243_2129842770491149_3400067231700427133_n.jpg202893355_2129842937157799_5_248348986650520_n.jpg201494607_2129842823824477_4169997942845927717_n.jpg201904294_2129842850491141_8196682171730567316_n.jpg202746982_2129842833824476_5734991787092423181_n.jpg201494417_2129842860491140_2636928375284864841_n.jpg203222157_2129842900491136_5947279888843587773_n.jpg203582084_2129842777157815_7680013267749602360_n.jpg201494422_2129842930491133_8984616685090650111_n.jpg202811666_2129842907157802_3601123810627473045_n.jpgIMG_3765.jpgIMG_3772_bis.jpg

Venerdì 18 giugno 2021 ore 18,00 sarà inaugurata presso Arti Visive Gallery la mostra in tutta sicurezza e osservando tutte le precauzioni legate alle disposizioni anti Covid-19

"IL SÉ LATENTE NEI FOTOGRAMMI DELLA NOSTRA ESISTENZA"

a completamento del progetto promosso e sostenuto dall’Associazione A.Ma.Sa.M., che svolge dal 1997 importanti e svariate attività nell’ambito della salute mentale nella persona della Presidente Lucia D’Antona coadiuvato dalle volontarie Maria Teresa Cirillo, Giovanna D’Agostino, Nunzia Di Marsico, Bruna Losignore, Mariella Rago e Ester Esposito Vingiano
ideato e condotto dall’arteterapeuta Carla Cantore, che vede protagonisti nove autori:

Angelo, Cosimo, Giorgia, Lino, Luciana, Maria Lucia, Roberto, Santa e Santina

i quali hanno realizzato opere utilizzando diversi mediatori artistici come il disegno, il fotocollage, la pittura e soprattutto il linguaggio fotografico in diversi luoghi del centro storico di Matera in particolare presso: Palazzo Lanfranchi / Museo Archeologico Domenico Ridola / San Francesco D’Assisi / Cattedrale / Museo Diocesano / Sala degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile/ San Pietro Barisano.

La fotografia in questo progetto è stata utilizzata come linguaggio di comunicazione di sè, della propria interiorità e unicità, come strumento per veicolare il coraggio e l'iniziativa, per far uscire dal proprio isolamento, per portare i partecipanti a raccontare le loro emozioni.

Le fotografie realizzate raccontano non solo dell’individualità del singolo, ma anche dell’unione del gruppo formatosi durante questa esperienza e dell’umanità.

Il filo ispiratore e conduttore de Il Sé Latente nei fotogrammi della nostra esistenza, è l’uso partecipativo dei nuovi media, il coinvolgimento, la crescita individuale attraverso il contesto del lavoro di gruppo.

L’esposizione è stata curata in collaborazione con il Matera International Photography e con Arti Visive Gallery.

All’inaugurazione saranno presenti: la Presidente dell’Associazione Lucia D’Antona e le volontarie, i soci, gli autori Angelo, Cosimo, Giorgia, Lino, Luciana, Maria Lucia, Roberto, Santa e Santina, la Presidente e legale rappresentante Rosangela Maino OLTRE L’ARTE società cooperativa a r.l., l’arteterapeuta Carla Cantore, l’Arcivescovo S.E. Mons. Don Pino Caiazzo e Geo Coretti/Blu Video.

Inoltre l’associazione A.Ma.Sa.M. ringrazia: l’Arcidiocesi di Matera-Irsina, Don Angelo Gallitelli, la Direzione regionale Musei della Basilicata e la dott.ssa Silvia Padula, Funzionario Storico dell’Arte, OLTRE L’ARTE società cooperativa a r.l., Geo Coretti – Blu Video, Arti Visive Gallery e il Matera International Photography.

La mostra resterà aperta dal 19 al 24 giugno 2021 dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17,30 alle 20,30 – ingresso libero.

Il Sè latente nei fotogrammi della nostra esistenza

163400537_263734941920244_4694983340431200014_o.jpg

MERCOLEDI' 24 MARZO 2021 - ore 19,00 in diretta sulla pagina facebook #lostatosocialedellafotografia e sul canale youtube

IL SE’ LATENTE NEI FOTOGRAMMI DELLA NOSTRA ESISTENZA
Progetto di fotografia terapeutica

Il progetto promosso e sostenuto dalla Associazione A.Ma.Sa.M. - Associazione Materana per la salute mentale è un percorso in cui attraverso attività pratico-esperenziali con l'uso di diversi mediatori artistici ed in particolar modo del video e della fotografia si è maturato un rafforzamento dell’immagine di sé.

Incontriamo e ne parliamo con
Carla CANTORE | Arteterapeuta e fotografia
Lucia D'ANTONA | Presidente associazione A.Ma.Sa.M.
Ester ESPOSITO VINGIANO | Volontaria associazione A.Ma.Sa.M.
Oliviero ROSSI | Psicoterapeuta, arteterapeuta e direttore Istituto Nuove Arti Terapie.

Intervengono:
Alessandro CAPURSO
Pamela BARBA

SCATTI #PEOPLEFIRST

120330529_2745980732345630_4532048179830804441_n.jpg

6 ottobre 2020 ore 18,30
TEATRO ROSSINI - GIOIA DEL COLLE (BA)



WORKSHOP
L'ARTE E' TERAPIA?


L'arte ha sempre qualcosa da offrire e l'arte terapeuta è il mediatore, facilitatore e portavoce delle riccheze interiori di ogni individuo, senza giudizio e discriminazioni.

INTERVENGONO
Antonello DI GENNARO - FOTOGRAFO
Carla CANTORE - ARTETERAPEUTA
Pietro PARADISO - STILISTA
Nicoletta PAVONE - ASSOCIAZIONE A.SO.TU.DIS

MODERA
Rosa SURICO

ORGANIZZATORE
LO STATO SOCIALE DELLA FOTOGRAFIA

MOSTRA FOTOGRAFICA
SCATTI

Il centro storico di Gioia del Colle visto dai ragazzi dell'Associazione A.So.Tu.Dis
Progetto a cura di Alessandro Capurso

Biennale Internazionale d'Arte Fotografica

Riviera dei Cedri 2020
digital edition

"Storie di bellezza"

Frammenti di visioni, fermi-immagine da un tempo sospeso, l'incanto della realtà, l’armonia, il fascino di un mondo di meraviglie.
La mostra è un percorso di riscoperta di valori, di esistenze, di condivisione, è un racconto per immagini da realtà misconosciute, trascurate se non sminuite, ma che fanno parte della nostra identità, della nostra storia.
La ferrovia dismessa, la città della storia, l’antica salina, il carnevale sardo, i riti della settimana santa, la realtà del quotidiano, serbano immagini di bellezza che vale la pena raccontare.
La mostra è anche un network di informazioni per allargare i propri orizzonti, per aprire spazi di riflessione.
E’ un percorso di scoperta, costruito intorno all’esperienza emozionale di fotografi che hanno fissato in immagini visioni da un mondo meraviglioso e che traducono in storie di bellezza.
“Non c’è futuro senza conoscenza!”
Gli autori coinvolti sono:
-Carla Cantore, Matera: la bellezza pre-lockdown.
-Antonello Di Gennaro: Matera durante il lockdown, la bellezza ritrovata.
-L’Impronta (Diego Mazzei, Giovanna Seminara, Marilena Pulito, Carmelo Gallo, Sonia Ferrari): FerroSilana Express.
-Stefano Milazzo: Laguna a sud.
-Tiziana Ruggiero: Animae a nudo.
-Vincenzo Tosini: Sardegna e La settimana Santa a Verbicaro e Diamante.
-Ludovica Sarti: Storie da un mondo di meraviglie.
-Ombretta Gazzola: Bruciano le ore.

RI-VEDERE

4324c40c_be21_4102_8b08_87bd856c76c2.JPG


3 INCONTRI CON 2 FOTOGRAFI
Antonello DI GENNARO e Carla CANTORE
esplorano il linguaggio fotografico come strumento per narrare, attraverso le immagini la società.

sabato 12 settembre 2020
venerdì 18 settembre 2020
venerdì 25 settembre 2020
dalle ore 17.00 alle 19.00

CHIOSTRO DELLA TORRE NORMANNA SVEVA - RUTIGLIANO (BA)



LA LINEA del TEMPO SOSPESO - RUTIGLIANO (BA)

118826362_169691241324615_6003047218247796531_o.jpg

Seconda tappa della mostra fotografica "LA LINEA del TEMPO SOSPESO" nata dal contest fotografico racconta "Il tuo mondo dentro casa" organizzato durante il periodo del lockdown | covid-19 da Interno Giorno.

Vernissage sabato 12 settembre ore 19
presso il MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO - RUTIGLIANO (BA)

La mostra resterà aperta dal 12 al 26 settembre 2020
orari mostra 17 - 21

INGRESSO LIBERO

Noi siamo ciò che riflettiamo. Lo specchio dall'arte all'arteterapia.

Locandina_25_gennaio_20.jpg

AL JALIL YOGA
in collaborazione con il
MATERA INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY
propone a Matera l'incontro teorico pratico
25 gennaio 2020
dalle ore 10,30 alle 13,30

"NOI SIAMO CIO' CHE RIFLETTIAMO
LO SPECCHIO DALL'ARTE ALL' ARTETERAPIA
"
condotto da:
Manuela Venier | Arteterapeuta - Dottore in Arte e Archeologia
Carla Cantore | Arteterapeuta - Fotografa

Lo specchio nell’Arte è un argomento che già conosco grazie ai miei studi universitari e professionali, argomento che ha bisogno di essere espresso e raccontato, perché moltissimi sono gli artisti che hanno fatto e fanno uso degli specchi per realizzare le loro opere.

L’Arte è espressione di esperienze di vita, l’artista attraverso l’arte grida al mondo il proprio disagio.

E’ per questa ragione che mi sono avvicinata con i miei specchi allo studio dell’Arte Terapia attraverso il video e la fotografia, per dare un’altra chiave di lettura all’Arte passata e presente, diventando così intermediaria dei riflessi, riaccendendo la connessione tra sguardo, mente e visione.

Lo specchio ci permette di guardarci e scoprire quella parte di noi che altrimenti non potrebbe essere vista, il ‘viso’. Il nostro volto lo possiamo percepire attraverso i muscoli che mettiamo in azione per attivare le espressioni e rivelare le emozioni.

Lo sguardo non può tradire, ma noi non vediamo direttamente il nostro volto se non riflesso nell’altro o riflesso in uno specchio che ci rimanda la nostra espressione.

Fotografare attraverso lo specchio non è guardarsi, ma vedersi e ri-conoscersi senza timore, con tutti i nostri difetti, imprecisioni grandi e piccole.

Lo specchio deforma, allarga, approfondisce il mondo intorno a noi. Ciò che è dietro lo possiamo portare in avanti e viceversa.

Lo specchio da’ infinite possibilità di proporre spazi nuovi, giochi di luce e trasparenze, illusioni reali e irreali, tutte cose che hanno affascinato pittori e non solo, anche scienziati, filosofi, teologi, psicanalisti, interesse che si è evoluto nei secoli.

Lo specchio riflette e ci fa riflettere.

Avvicinarsi allo specchio attraverso la conoscenza del se riflesso.

Il ritratto nel laboratorio di Arte Terapia è stimolo per ritrovare un colloquio diretto/introverso/estroverso con noi stessi e con il mondo che ci circonda.
Il ri-tratto come colloquio silenzioso del noi essere.

Il laboratorio ha lo scopo di attivare ed arricchire la percezione della propria personalità, identità, individualità passando dal tatto al ri-conoscimento al ri-tratto.

L’obiettivo dell’arte terapeuta è quello di guidare i partecipanti a riconoscere la loro immagine nel riflesso, scoprire la loro natura intima, portarli alla lettura attraverso domande semplici e costrittive.

Non si tratta qui di bello o brutto, il non giudizio è alla base dei laboratori di arte terapia, i partecipanti sono liberi di interpretarsi e soprattutto di leggersi e ri-conoscersi, di condividere con gli altri le proprie emozioni, sempre in piena libertà.
Manuela Venier | Arteterapeuta

"Lo specchio, attraverso il riflesso che costituisce il nostro primo ‘doppio’, se non ci garantisce, quanto meno ci mostra la nostra materiale esistenza al mondo (…). Lo specchio, è ciò che consente la costruzione del nostro Io; inoltre esso ci rassicura sulla stabilità e la costanza della nostra immagine."
Lo specchio dell’Io. Autoritratto e psicologia | Prof. Stefano Ferrari

Per info e prenotazioni:
Segreteria: +39 3891986778 (lasciare un messaggio)
Carla Cantore: +39 3482774207

Prenotazione obbligatoria.
Evento ad offerta libera e consapevole.

Seminario | Terapie naturali, avere cura di sé stessi

Locandina_sem_8.11___3_.jpg

Il seminario Terapie naturali, avere cura di sé stessi si inserisce nel progetto del Centro Studi di Yoga e Meditazione “Al Jalil Yoga”, nato nel 2012, di promozione della cultura, della filosofia e delle tecniche dello YOGA, di diffondere le discipline olistiche e spirituali del mondo, di creare un ponte e un dialogo tra la filosofia occidentale e le filosofie orientali, tra le più recenti ricerche scientifiche e i contenuti delle antiche discipline olistiche, tra queste ultime e i credi religiosi di qualsiasi tradizione.
In particolare con questo seminario il centro vuole contribuire alla diffusione delle terapie naturali e della loro utilità per il raggiungimento di quel delicato equilibrio tra sfera emotiva, fisica, mentale e spirituale che spesso viene messo alla prova dalle circostanze della vita.

Venerdì 8 novembre 2019 dalle ore 18:30 alle 20:30
Chiesa del Cristo Flagellato- Ex Ospedale San Rocco – Matera


“Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi”. “L'essenziale è invisibile agli occhi”, ripeté il piccolo principe, per ricordarselo. Antoine Saint Exupéry



Rosalia STELLACCI | Maestra Yoga e Meditazione
Presentazione Associazione AL JALIL YOGA

Interventi:

Carla CANTORE | Arteterapeuta
“Arteterapia: l’immagine di sè e il rapporto con gli altri”

Mina CIRACI | Naturopata e riflessologa plantare -
“Riflessologia plantare e naturopatia una via per la salute”

Massimiliano CHITA | Massaggioterapista
“Il Massaggio tradizionale Thailandese”

Manuela VENIER | Arteterapeuta
“Noi siamo ciò che riflettiamo. Lo specchio dall’arte alla terapia”

Fabio BELLOMO | Druido contemporaneo
“Laboratorio di magia”

Frederique BACHELIER | Insegnante Vinyasa Flow Yoga e meditazione
“La meditazione in un percorso di consapevolezza”

Angela LAFORTEZZA e Nicola SACCHETTI | Analogisti
“A tu per tu con le emozioni”

Ondina MONTALTO | Psicologa e praticante Sciamanico
“Cosa è il Core Shamanism o Sciamanesimo Essenziale”

Emmanuel PASTOR | Fondatore e maestro Watage
“Cos’ è Watage e quali sono i benefici di questo metodo”

Fragilità Mostra fotografica

fragilita.jpg1_BIS.jpg2.jpg3.jpg4.jpg5.jpg6.jpg7.jpg44405611_10216799801208789_5667463497466773504_n.jpg

L’Associazione Culturale ARTIEMIELE propone la mostra fotografica
FRAGILITA’
di Antonia Bufi – Carla Cantore - Alessandro Capurso

Presso lo Spaziogiovani - Assessorato alla Politiche giovanili Comune di Bari - via Venezia, 41 Bari.
Vernissage 24 Ottobre 2018 ore 19.00 – esposizione fino al 30 Ottobre –
Orari: tutti i giorni 18:00/20:30 - sabato e domenica 11:00/13:00 e 18:00/20:30

Con il Patrocinio del Comune di Bari e del Garante Regionale dei diritti del Minore.
Collaborazione del Movimento Culturale Spiragli. INGRESSO LIBERO

Intervengono:
Ludovico Abbaticchio – Garante Regionale dei diritti del Minore.
Pio Meledandri – Curatore della mostra
Alessandro Capurso – Art Director

Antonia Bufi, Carla Cantore e Alessandro Capurso ci narrano storie legate alla difficoltà di vivere, dedicate alle giovani donne, ai bambini delle zone terremotate e agli adolescenti che con tenacia vogliono uscire dal tunnel della dipendenza dalla droga.
I soggetti fotografati sono creature che hanno bisogno più di altre di gesti d’amore perché più esposte alla durezza della vita e inermi di fronte ad essa a causa della loro sensibilità e della giovanissima età.
In tutti e tre gli artisti l’idea-significato viene espressa con stili differenti, espressivamente distanti, ma culturalmente e socialmente vicini.
Bari, Ottobre 2018 Pio Meledandri

Press:
- Uniba.it: Mostra fotografica Fragilità presso Spazio Giovani
- BARIailoviu: FRAGILITÀ mostra fotografica di Antonia Bufi, Carla Cantore e Alessandro Capurso
search
pages
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.carlacantore.com/news-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading